M. ha 15 anni ed ha un sogno

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22 Settembre 2022
testimonianza roma

Incontriamo M. presso l’insediamento informale lungo le Mura del Verano a Roma, luogo in cui i migranti in transito sostano per qualche giorno prima di proseguire il loro viaggio.
M. proviene dal Sud Sudan, ha 15 anni e ha lasciato il suo paese quando aveva 12 anni a causa delle violenze e della povertà estrema. Da quando è in viaggio M. non ha mai parlato con i suoi genitori.
È partito con un barcone dalla Libia ed è sbarcato a Lampedusa, dove ha trascorso come da procedura un periodo di quarantena presso l’hotspot per poi riprendere il suo viaggio verso il nord Europa, passando per Roma.
Durante la visita medica sulla nostra clinica mobile, M. lamenta dolori ai denti e nonostante si sia fermato a Roma solo due giorni, il team è riuscito ad ottenere un appuntamento per una visita odontoiatrica presso l’Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi. Ciò è stato possibile grazie all’intenso lavoro di rete, alla presenza di mediatori culturali e alla centralità attribuita all’instaurazione di una relazione di fiducia anche in tempi molto brevi. Gli operatori della clinica mobile hanno inoltre fornito a M. informazioni sui diritti fondamentali che potranno forse aiutarlo a fare scelte più consapevoli in futuro.
M. è un ragazzo altissimo e sogna di fare il giocatore di basket. Come lui sono molti i ragazzi costretti a fuggire da povertà estrema, violenze e conflitti. Sono poco più che bambini in cerca di un futuro.

Foto di Mulugheta

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La clinica mobile per la promozione della salute e dei diritti raggiunge i gruppi di popolazione più vulnerabili che vivono in strada o presso insediamenti informali, per promuovere la tutela della salute, la conoscenza dei diritti fondamentali e facilitare l’accesso alle cure ed ai servizi sociosanitari del territorio.

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